segundamano 455d872c 5832 47d8 b41d e5241bb609b0

Cosa considerare quando si compra una bici usata

Se hai in programma l’acquisto di una bici o se pedali da un po’ e vuoi migliorare o cambiare la tua bici attuale, il mercato dell’usato è un’ottima soluzione per trovare la tua prossima compagna di avventure. I seguenti consigli ti dimostreranno che è molto più semplice che comprare un’auto di seconda mano perché ci sono meno elementi che potrebbero dare problemi e hai la possibilità di controllare e testare le parti essenziali della bici anche se non sei un esperto e non hai attrezzi professionali. Alla fine di questa guida troverai anche dei consigli che ti aiuteranno nella tua ricerca e nell’acquisto finale. 

Ecco gli elementi da considerare quando si acquista una bici usata:

Telaio e forcelle

Inizia dalla forcella anteriore e passa al telaio, controllando tutta la superficie da vicino. Se è realizzato in metallo (alluminio o acciaio), controlla che non ci siano bolle di vernice (segno di corrosione) e crepe nel telaio. Nel caso di una bici in carbonio è difficile vedere crepe che potrebbero causare rotture, ma vale la pena controllare che non ci siano strane pieghe sui tubi.

Presta attenzione al fodero orizzontale sotto la catena e sul lato destro del movimento centrale. Queste sono le zone che vengono tendenzialmente colpite maggiormente dalla catena in caso di caduta, lasciando segni in assenza della giusta protezione. 

Sposta il manubrio a destra e sinistra fino al punto in cui tocca il telaio, controlla entrambi i lati per vedere che non ci siano buchi o pieghe causati da un incidente o dalla caduta di una bici appoggiata al muro.

Altri elementi da controllare sono: il nodo di sella, ovvero il punto d’incontro fra il tubo orizzontale e il reggisella, il forcellino del cambio (la parte che unisce il deragliatore al telaio) i forcellini anteriore e posteriore (la parte in cui le ruote si congiungono al telaio e alla forcella) e il lato inferiore della bici (girala al contrario e guarda il “lato di sotto” per evitare sorprese).

Nelle forcelle con ammortizzatori delle mountain bike, controlla che funzionino e si blocchino correttamente, che non ci siano troppi graffi sulle barre o perdite d’olio. Lo stesso vale per le MTB con sospensione posteriore (modello full suspension). In questi modelli, è anche necessario controllare che l’ammortizzatore sia correttamente collegato al telaio, e che l’asse o gli assi su cui l’ammortizzatore si muove non facciano il classico rumore a sonaglio e non siano danneggiati, dato che queste zone sono soggette a una forte pressione. Controlla il corretto funzionamento degli ammortizzatori, salendo sulla bici e facendo un giro.

Serie sterzo

Bisognerebbe sempre controllare che non ci sia gioco nella serie sterzo. Per farlo, tira entrambi i freni e muovi la bici a pendolo avanti e indietro. Se dovessi sentire un rumore (tipo toc toc), significa che c’è gioco.
Non è una riparazione costosa ma se il gioco è presente da tanto tempo potrebbe aver lasciato il segno sulla forcella o sul telaio. È anche un sintomo che il proprietario non si è curato troppo della bici e dei suoi problemi.

Ruote

Falle girare e assicurati che siano ben centrate e che il mozzo della ruota faccia un suono omogeneo (non quello di un macinacaffè). Le ruote molto usate di una bici con qualche anno sulle spalle potrebbero essere leggermente decentrate, ma una deviazione superiore a 1-2 mm rappresenta un problema serio.

Mentre le ruote stanno girando, controlla che i pattini o dischi dei freni non facciano attrito. Passa le mani sui raggi per controllarne la tensione e passa le dita su tutto il cerchio (dove avviene la frenata) per controllare che sia liscio, senza segni rilevanti oltre alla normale usura. Se noti eventuali aree concave o convesse, è indice di una deformazione o di un’usura eccessiva. I cerchi in alluminio hanno dei piccoli fori sulla superficie di frenata che indicano chiaramente lo stato di usura. Se non li vedi, è ora di cambiare i cerchi.

È importante controllare i cuscinetti. Prendi la ruota e prova a muoverla lateralmente. Se lo spostamento è rilevante, dovrai farla aggiustare in officina. Ricorda che una bici economica che ha bisogno di tante riparazioni non è più economica.

È importante controllare che i copertoncini non siano troppo consumati. Come nel caso dei cerchi, i produttori fanno dei forellini sulla superficie del copertone come indicatori di usura. Se non sono più visibili, significa che alle ruote rimangono pochi chilometri. Inoltre, ricordati di controllare che non vi siano tagli o aree appiattite dovute ai pattini dei freni.

Trasmissione

Trattandosi di un insieme di componenti, dovrai verificare il suo funzionamento nel complesso e controllare poi singolarmente i vari elementi per capire dove possa trovarsi il problema. Sali sulla bici e comincia a cambiare tutti i rapporti per vedere se funzionano correttamente e rispondono al cambio.

È facile capire se è una catena è in cattive condizioni ma per capire quanta vita le sia ancora rimasta, dovrai portare il cambio nella posizione di massima tensione della catena (corona grande e pignone intermedio su bici da strada o mountain bike con doppia corona, o pignone grande su bici a corona singola). Quando il rapporto è entrato correttamente, prendi la catena con due dita e prova a staccarla dalla corona grande. Se è necessario uno sforzo rilevante, significa che la catena può essere ancora usata; se si stacca facilmente, dovrai cambiarla a breve.

Per controllare le condizioni delle corone e del pignone, dai un’occhiata ai denti. Devono avere la forma di un vulcano, ovvero non devono essere appuntiti. Se vedi una forma a dente di squalo, significa che sono molto consumati. Quando guardi le corone, prendi le pedivelle, falle girare al contrario per vedere se si muovono senza problemi e cerca anche di spostarle lateralmente per valutare se c’è gioco sull’asse interno alla scatola del movimento centrale. Mentre ci sei, approfittane per controllare i pedali, alla ricerca di gioco laterale e per verificare la corretta rotazione.

Il funzionamento del deragliatore anteriore e posteriore andrebbe controllato cambiando la marcia, come abbiamo già fatto quando siamo saliti sulla bici. Per rilevare eventuali problemi, spingi i deragliatori con le dita o tira il cavo corrispondente: dovrebbero muoversi facilmente. Lo stato del deragliatore posteriore ti racconterà la storia passata e l’eventuale presenza di colpi o cadute. Se dovessi vedere bolli o danni significativi, la bici potrebbe essere stata vittima di un incidente: valuta questa possibilità e controlla attentamente il telaio. Altri segni di caduta sono: graffi sul lato esterno del sellino, sulle leve di freno e cambio, e sulla parte esterna del manubrio.

Freni

La prima cosa che dovresti controllare è che si muovano correttamente al tirare delle leve e che, quando lasci andare la leva, ritornino rapidamente in posizione senza creare attrito sulla ruota. Ricorda sempre di controllare attentamente i pattini dei freni, o le pastiglie in caso di un freno a disco. Come nel caso del cambio, semplicemente tirando i cavi del freno o muovendo la pinza del freno con le mani, riuscirai a capire se tutti gli elementi sono in buone condizioni.

Bulloni e sganci rapidi

Non dimentichiamoci di tutti quegli elementi che legano e tengono insieme le varie parti della nostra bici. Un po’ di corrosione e ruggine sui bulloni non rappresenta un vero pericolo ma un bullone completamente mangiato dalla ruggine è un problema enorme. Controlla i bulloni con attenzione, dato che essendo chiusi fra i vari elementi della bici potrebbero arrecare danno a elementi più importanti della bici come la forcella o il telaio. Se i bulloni hanno la testa rovinata, potrebbe essere complesso stringerli o svitarli. Inoltre, è un segno che il proprietario non è stato così attento alla cura della bici come sostiene. 

Infine, apri e stringi le leve dei bulloni a sgancio rapido per verificare che funzionino correttamente e che i forcellini e il telaio siano in buone condizioni.

Sali sulla bici 

Ti abbiamo già consigliato di salire sulla bici per controllare le sospensioni e il cambio, ma non esitare a farlo tutte le volte che lo ritieni necessario. In questo modo puoi controllare la presenza di eventuali rumori nella serie sterzo o nel movimento centrale quando ti metti sui pedali ed eserciti pressione. Controlla inoltre che la bici freni correttamente e che il telaio sia della misura giusta per te. 

Ora che sai cosa controllare in una bici usata, ecco qualche consiglio utile per la tua ricerca e per l’acquisto finale:

Fai le giuste domande a te stesso e al venditore 

Per prima cosa, fatti 3 semplici domande: per quale scopo utilizzerai la bici? Quanto sei disposto a spendere? Qual è la giusta misura di bici per te?

Fai al proprietario tutte le domande che ti vengono in mente: da quanto possiede la bicicletta? Quanto a lungo l’ha usata? Ha la fattura dell’acquisto originale? Quando è stata l’ultima volta che la bici è stata controllata? Quali riparazioni sono state fatte? La bii ha qualche problema particolare? Tutte queste domande ti aiuteranno a conoscere meglio il venditore e la bici.

Cerca online, compra di persona

Che tu voglia un modello specifico o stia semplicemente cercando una bici e ne abbia trovata una che ti piace, naviga su tante piattaforme di compravendita, forum, negozi, social e raccogli tutte le informazioni che riesci a trovare, riguardo ai suoi componenti e il prezzo originale, oltre alle opinioni degli utenti che hanno avuto lo stesso modello. 

Se è la tua prima bici, non ti consigliamo di acquistarla online a meno che non si tratti di un venditore di fiducia (guarda le recensioni online) o che tu disponga di adeguati strumenti di protezione dell’acquirente offerti dal metodo di pagamento o dalla piattaforma stessa. Quasi sicuramente riuscirai a trovare una bici adatta a te nelle vicinanze. Potrai così vederla di persona e controllare tutti gli elementi che abbiamo visto in questo articolo. Se non sei ancora convinto, fissa un incontro di persona col venditore in un’officina specializzata per un controllo o vai direttamente in un negozio di rivendita di bici usate.  

Il ciclismo non è tutto apparenza

Non farti sviare da un sellino usato o da un nastro sporco sul manubrio, dato che si tratta di pezzi molto facili da sostituire. Lo stesso vale per i graffi lasciati dai cavi o dalle macchie degli scarpini sulle pedivelle. Si tratta di difetti puramente estetici. Concentrati sugli elementi strutturali e funzionali della bici, dato che sono i fattori decisivi se vuoi iniziare a pedalare subito dopo aver comprato la bici.

Troppo bello per essere vero

Se hai fatto le tue ricerche, raccolto informazioni e trovato un’occasione incredibile, probabilmente c’è qualche problema. Correrai il rischio di comprare una bici con un problema nascosto, una bici rubata o, nel caso peggiore, finire vittima di una truffa. Fai molta attenzione, soprattutto negli acquisti online.

Speriamo che tu abbia trovato utile questa lista di punti chiave da controllare per verificare lo stato di una bici usata. E ricorda di mettere da parte un po’ di soldi per acquistare gli utensili base per iniziare a fare ciclismo in sicurezza

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli in evidenza